MARANELLO IMBATTIBILE ALLA “PRIMA” DELL’ITALIANO

27/05/2014

Campionato Italiano: Muro Leccese

Zanchetta e Camplese dominano il primo weekend del campionato italiano ACI-CSAI Karting spartendosi la vittoria nelle due gare e andando subito al comando della generale. Il momento magico della Maranello prosegue a Lonato, con il secondo posto di Dante nel Trofeo Primavera.

Circuito La Conca – Muro Leccese (LE) – 25 maggio 2014 Qualche settimana fa, la Maranello era stata chiara: occhi puntati sul DKM tedesco e il Campionato Italiano ACI-CSAI Karting. Ebbene: alla gara di apertura di quest’ultimo, sul circuito di Muro Leccese, si è avuta la dimostrazione pratica di cosa significhi centrare un obiettivo. In KZ2, con 51 piloti al via, Lorenzo Camplese e Marco Zanchetta hanno sbaragliato la concorrenza, dividendosi le vittorie in Gara1 e Gara2 e piazzandosi ai primi due posti della classifica generale. Risultati alla mano, potrebbe sembrare sia stato tutto facile, ma la realtà racconta una storia ben diversa. In qualifica, per esempio, a partire più forte di tutti è Celenta, seguito da Tilloca e, quindi, da Camplese e Zanchetta. Tutti e quattro raccolti in 134 millesimi, a dimostrazione del grande equilibrio in campo. Equilibrio rimarcato anche dalle due manche, nelle quali i piloti Maranello guadagnano una posizione ciascuno: Camplese è secondo nella graduatoria delle penalità grazie a due secondi posti; Zanchetta, nello stesso gruppo del leader Celenta, ottiene un 4° posto e una bella vittoria, con conseguente terza piazza sulla griglia di Gara 1. Qui i due piloti Maranello partono subito forte: al primo giro Camplese passa in testa; mentre un giro più tardi è Zanchetta a sopravanzare Celenta e issarsi al secondo posto. I due viaggiano in tandem a un ritmo che non concede possibilità di recupero agli avversari. Sono loro gli unici piloti a scendere sotto il muro dei 46,5 con Camplese autore anche del giro più veloce della gara. Inutile sottolineare che Camplese e Zanchetta sono gli osservati speciali anche di Gara 2, che parte con la griglia di partenza invertita nelle prime 8 posizioni rispetto all’arrivo della prefinale. Camplese, dunque, parte 8°, subito dietro a Zanchetta. Impressionante lo scatto di quest’ultimo al via: basta un giro, infatti, e Marco passa 3° sul traguardo. Altre 2 tornate servono per guadagnare la testa della gara e, dal 4° giro, il primo posto rimane saldamente nelle mani del pilota Maranello del Gerber Team Corse, che lascia a oltre 2 secondi di distacco gli inseguitori. Meno trionfale, stavolta, la marcia di Camplese, sempre veloce (è ancora suo il miglior giro in gara) ma che deve lottare a lungo con Pollini, Tilloca e Hiltbrand. Chiude con un comunque ottimo 6° posto che lo colloca, come detto, 2° nella generale a 6 punti di distanza dal leader Zanchetta. In casa Maranello si difende bene anche Mattia Drudi col team Ufficiale Maranello SG Race. Qualificato per le gare decisive, Drudi è 29° e 18°. TROFEO PRIMAVERA Alla South Garda di Lonato, l’appuntamento è con il “classico” Trofeo Primavera. Al via della classe Gear Shift sono 28 i piloti pronti a contendersi la vittoria. Tra loro, grande protagonista è Massimo Dante: il pilota Maranello è il migliore nelle prove di qualificazione e in prefinale, dove vince dopo un avvincente duello con Corberi segnando anche il miglior tempo, unico pilota a scendere sotto il muro dei 42 secondi. In finale, la lotta con Corberi si ripropone, e stavolta a Dante non riesce l’en plein chiudendo al secondo posto, seppur solo a poco più di un decimo di distanza.



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